L’ADR 2013, l’accordo europeo per il trasporto di merci pericolose, è ufficialmente parte della legislazione italiana. Sulla Gazzetta Ufficiale n. 61 del 13 marzo scorso, infatti, è stato pubblicato il decreto ministeriale 21 gennaio 2013 che recepisce la direttiva 2012/45/UE della Commissione del 3 dicembre 2012.
In questo modo sono stati adeguati al progresso tecnico e scientifico, per la seconda volta, gli allegati della direttiva 2008/68/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa al trasporto di merci pericolose.
Tutti gli Stati membri hanno tempo per emettere norme di recepimento fino al 30 giugno 2013, nonostante che l’ADR per il trasporto internazionale sia entrato in vigore il 1 gennaio 2013. Fino a quella data ci si troverà in una fase transitoria, nel corso della quale sarà ancora possibile applicare le disposizioni contenute nell’A.D.R. 2011. Il 1° luglio la fase transitoria terminerà e l’ADR 2013 sarà obbligatoriamente da applicare.